Il nuovo Consiglio superiore di sanità

Il 22 febbraio 2019 si è insediato il nuovo Consiglio superiore di sanità (Css) con l’elezione del presidente, dei due vicepresidenti e dei presidenti e vicepresidenti delle cinque Sezioni in cui è articolato il massimo organo di consulenza tecnico-scientifico del ministero della Salute.

Il Css è composto da trenta membri di nomina, in carica per tre anni e ventotto membri di diritto e si articola nel Comitato di presidenza, nell’Assemblea generale e in cinque Sezioni.
Le Sezioni si occupano di varie tematiche di natura sanitaria e sociale, in particolare di: programmazione sanitaria, professioni sanitarie e formazione del personale sanitario, sangue ed emoderivati, trapianti di organi, tutela igienico-sanitaria dei fattori di inquinamento, profilassi delle malattie infettive e diffusive, profilassi nutrizionale, sicurezza alimentare, tutela salute e benessere degli animali, profilassi veterinaria e malattie infettive e diffusive, farmaci e alimenti per gli animali, farmaci a uso umano e dispositivi medici.

Il Css esprime parere su richiesta del ministero della Salute e nei casi espressamente stabiliti dalla legge, in ogni altro caso in cui le Direzioni Generali ne facciano richiesta per l'adozione di provvedimenti normativi o amministrativi e nella eventualità che l'Autorità giurisdizionale richieda la consultazione dell'Organo per decidere contenziosi.

Il Css svolge le seguenti funzioni:

  • prende in esame i fatti riguardanti la salute pubblica, su richiesta del ministero della Salute
  • propone lo studio di problemi attinenti all’igiene e alla sanità
  • propone indagini scientifiche e inchieste su avvenimenti di rilevante interesse nel campo igienico e sanitario
  • propone all’amministrazione sanitaria la formulazione di schemi di norme e di provvedimenti per la tutela della salute pubblica
  • propone la formulazione di standard costruttivi e organizzativi per la edificazione di ospedali, istituti di cura e altre opere igieniche da parte di pubbliche amministrazioni.

·         Ed esprime parere obbligatorio:

  • sui regolamenti predisposti da qualunque amministrazione centrale che interessino la salute pubblica
  • sulle convenzioni internazionali relative alla predetta materia
  • sugli elenchi delle lavorazioni insalubri e dei coloranti nocivi
  • sui provvedimenti di coordinamento e sulle istruzioni obbligatorie per la tutela della salute pubblica
  • sulla determinazione dei lavori pericolosi, faticosi o insalubri, delle donne e dei fanciulli e sulle norme igieniche del lavoro
  • sulle domande di attestati di privativa industriale per invenzioni e scoperte concernenti generi commestibili di qualsiasi natura
  • sulle modificazioni da introdursi negli elenchi degli stupefacenti
  • sul diniego e sulla revoca di registrazione delle specialità medicinali
  • sui servizi diretti a prevenire ed eliminare i danni delle emanazioni radioattive e delle contaminazioni atmosferiche in genere, che non siano di competenza delle unità sanitarie locali.

Alla riunione di insediamento sono stati eletti:

  • il presidente: Franco Locatelli, direttore del dipartimento di Oncoematologia e terapia cellulare e genica dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma
  • i vicepresidenti: Paola Di Giulio, associato di Scienze Infermieristiche all’Università di Torino, Paolo Vineis, ordinario di epidemiologia all'Imperial College di Londra
  • i presidenti e i vicepresidenti delle Sezioni.

Per approfondire:

Ultimo aggiornamento:
26/02/2019