Prevenzione e intervento precoce per il rischio di depressione post partum
Si terrà a Roma il prossimo 2 marzo il Convegno "Dalla ricerca alla pratica. Prevenzione e intervento precoce per il rischio di depressione post partum", organizzato dal Reparto Salute Mentale, CNESPS, Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con il CCM – Ministero della Salute. In occasione del convegno verranno presentati i risultati del Progetto CCM “Prevenzione e intervento precoce per il rischio di depressione post partum”.
Nei mesi immediatamente successivi alla nascita del suo bambino, può accadere che una madre sperimenti sentimenti di depressione, che vengono però spesso sottovalutati essendo considerati normali reazioni allo stress associato al dover prendersi cura di un neonato. La maggior parte delle madri è in grado di superare questo momento di difficoltà, con risultati più o meno buoni, mentre per molte altre al sentimento di depressione si può associare anche un sentimento di solitudine e ulteriore difficoltà dovuto al fatto di vedere ignorati o fraintesi i loro problemi. Questo può portare a difficoltà a lungo termine, con gravi conseguenze anche per il bambino e i loro familiari.
Nonostante la disponibilità di semplici ed efficaci procedure di diagnosi precoce, nella comune pratica clinica la depressione post partum sfugge per lo più all’attenzione dei clinici. Sottovalutare questo disturbo può rappresentare una grave carenza in tema di Sanità pubblica se si considerano l’aumentato rischio di suicidio, di infanticidio, la sofferenza soggettiva della donna e dei suoi familiari, nonché i costi diretti ed indiretti dovuti alla compromissione personale, sociale e lavorativa.
È pertanto prioritario dare risposta a tale richiesta con programmi ad hoc di prevenzione e di promozione del benessere psicologico in grado di sviluppare nella madre abilità di coping che consentano di ridurre i sintomi della depressione postnatale, aumentare l’autostima, occuparsi delle difficoltà che possono insorgere nella coppia o tra madre e bambino e facilitare l’uso e lo sviluppo delle reti sociali esistenti.
Alla luce dei risultati del progetto e delle esperienze delle Unità Operative nazionali, nel Convegno verranno discusse la fattibilità e l’efficacia nella pratica dei servizi dello screening e di specifici interventi psicopatologici per la prevenzione e il trattamento della depressione post partum, nonché le criticità e le prospettive future.