Sterilità, disfunzione sessuale e complicanze endocrino-metaboliche in uomini e donne affetti da patologie oncologiche ed ematologiche: monitoraggio e trattamento a breve e lungo termine

Le patologie oncologiche ed i relativi trattamenti hanno un importante impatto negativo sulla fertilità e sessualità e quindi sulla qualità di vita dei soggetti a cui è stato diagnosticato un tumore. È stato dimostrato come un’adeguata vita sessuale e l’ipotesi di preservare la propria fertilità possa aiutare i pazienti oncologici giovani o in età fertile a migliorare la qualità si vita ed accettare più facilmente la malattia .Il progetto si propone di creare un percorso dedicato alle disfunzioni sessuali endocrino-metaboliche e riproduttive nei pazienti oncologici, in considerazione dell’elevata prevalenza di tali problematiche e del forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti. Alle donne con età inferiore ai 40 anni affette da neoplasie ed ematologiche, in fase iniziale e pertanto potenzialmente guaribili verranno fornite informazioni specifiche sui rischi associati ai trattamenti e sulle procedure mediche e chirurgiche applicabili per la preservazione della fertilità e della riserva ovarica. A tutti i pazienti verrà proposto un counseling psico-sessuologico di coppia e sarà offerta una corsia preferenziale ai pazienti oncologici per accedere alla crioconservazione dei gameti e alle tecniche di procreazione medicalmente assistita in tempi utili e comunque prima di iniziare i trattamenti anti tumorali. Saranno inoltre monitorate e trattate le complicanze a lungo termine della disfunzione ovarica e testicolare conseguenti ai trattamenti oncologici con particolare riferimento all’osteoporosi e alle malattie cardio-vascolari. Infine sarà organizzato un sistema di sorveglianza con i dati relativi ai pazienti con patologie oncologiche che decidono di affrontare le cure per gli eventuali danni gonadici e sistemici iatrogeni.

Testo del progetto (PDF: 3,1 Mb)

Partner

ISS

Finanziamenti

Euro 140.000

Referenti istituzionali

Per il Ccm: Sara Terenzi

Per l’ISS: Giulia Scaravelli