Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: applicazioni e sicurezza occupazionale
Il fattore ambientale ha assunto progressivamente sia nelle politiche comunitarie che in quelle nazionali, il ruolo di importante criterio di selezione delle tecnologie di processo e dei prodotti nei cicli produttivi. Un importante contributo è fornito dalle cosiddette biotecnologie bianche che si sono affermate a livello industriale a valle dei cicli produttivi (tecnologie end of pipe), ed attualmente si stanno diffondendo come tecniche che permettono di ottenere prodotti ad alto valore aggiunto a partire da risorse rinnovabili (per es. bioraffinerie). Nel complesso tutte queste nuove opportunità di sviluppo industriale delle tecnologie biologiche per uno sviluppo sostenibile devono necessariamente essere valutate anche alla luce di quelli che sono gli eventuali rischi occupazionali che includono quelli di natura esplosiva, biologica derivanti dalla manipolazione di materiali organici complessi e connessi con l’esposizione a polveri organiche. Il rischio biologico è ascrivibile alla presenza, nei materiali organici destinati alla trasformazione biologica in prodotti energetici, di agenti zoonotici, nonché alla produzione di tossine prodotte da microrganismi tossigeni ed alla presenza di prodotti di degradazione microbica potenzialmente tossici. Inoltre è ipotizzabile un rischio dovuto ad esposizione a polveri organiche ed endotossine. A tal fine è necessario procedere alla identificazione, valutazione e gestione dei rischi biologici (infettivo, allergico), alla identificazione, valutazione del rischio esplosivo connesso alla gestione degli impianti per la produzione di biogas e infine alla gestione integrata dei rischi e compatibilità con i sistemi standardizzati di gestione attuali (Ohsas 18001, Ippc e Iso 14000).
L’obiettivo finale è la gestione integrata dei rischi occupazionali ed incidentali negli impianti per la produzione di biogas e di prodotti ad alto valore aggiunto (bioraffinerie).
Il testo del progetto (pdf kb).
Partner
Inail
Finanziamento
150.000 euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Aleandro Renzi
Per l’Inail: Biancamaria Pietrangeli