Promozione della salute della popolazione immigrata in Italia
Il Ccm ha affidato alla Regione Marche la realizzazione di questo progetto, che ha come obiettivi:
- la costruzione e la diffusione di linee guida sulla metodologia per la costruzione del profilo di salute della popolazione immigrata a partire dai principali flussi informativi correnti. In modo da avere, per tutto il territorio nazionale, informazioni quali-quantitative omogenee e confrontabili, utili alla comprensione dei principali problemi di salute e necessitanti di interventi prioritari
- lindividuazione e l'implementazione, nellambito dei servizi territoriali, di modelli organizzativi sanitari regionali adeguati a garantire, in modo omogeneo nel territorio nazionale, lequità nellaccesso alla medicina di base e alle cure primarie, in particolare per i migranti irregolari
- ladozione di strategie di provata efficacia di informazione e di educazione sanitaria allutenza, basate sulla pratica della competenza culturale e dellempowerment del singolo e della comunità, con particolare riguardo alla tutela della salute materno-infantile.
Finanziamento
Per questo progetto la Regione Marche (Osservatorio diseguaglianze/Ars
) ha ricevuto un finanziamento di 200.000 €.
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Giovanni Battista Ascone
Per le Marche: Patrizia Carletti
I risultati del progetto
Le attività e i prodotti realizzati nell'ambito del progetto sono stati presentati in occasione del convegno "La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne", organizzato il 9 giugno 2009 presso il Ridotto del Teatro delle Muse della città di Ancona. L'evento si è rivolto a coloro che nelle Regioni e a livello nazionale sono coinvolti nella costruzione del profilo di salute e nella programmazione dei servizi sanitari per la popolazione immigrata. Lincontro è stato loccasione per presentare una metodologia di analisi per la lettura della domanda di salute degli immigrati e delle risposte che i Servizi sanitari offrono, allo scopo di avere informazioni omogenee e confrontabili tra le Regioni e tra queste e i livelli istituzionali nazionali. Leggi il depliant con le informazioni generali sull'evento (pdf 1,1 Mb).
Guarda il programma definitivo (pdf 326 kb) e scarica gli atti del convegno.
Nell'ambito delle attività del progetto sono state realizzate tre pubblicazioni, che di seguito presentiamo.
"La salute della popolazione immigrata: metodologia di analisi"
Il documento (pdf 8,5 Mb) propone una metodologia e un set di indicatori per lanalisi dei principali problemi di salute degli immigrati a quanti a livello nazionale o regionale sono coinvolti nella costruzione del profilo di salute e nella programmazione di servizi sanitari per la popolazione immigrata. La pubblicazione è articolata in due parti. La prima contiene la definizione di caso "immigrato" e una descrizione delle fonti, ovvero dei flussi informativi correnti, disponibili a livello nazionale e regionale utili alla costruzione del profilo di salute. La seconda parte contiene il set di indicatori selezionati (36) e il relativo metodo di calcolo.
Poiché i flussi informativi hanno qualità e accessibilità differente nelle varie realtà, al fine di mettere tutte le Regioni in condizioni di descrivere il profilo di salute, sono stati individuati indicatori semplici e facilmente calcolabili e si è cercato di limitare il ricorso ai tassi, in considerazione della difficoltà di ottenere denominatori affidabili, a partire dalle stime disponibili sulla popolazione immigrata presente e/o residente in Italia.
"Immigrati e servizi sanitari in Italia: le risposte dei sistemi sanitari regionali"
Lindagine (pdf 764 kb), pubblicata nel marzo 2008, ha valutato, dopo 10 anni, il grado di adesione delle Regioni italiane alla normativa nazionale (Dpr
n. 394/99) nella quale si demanda alle Regioni l'implementazione delle modalità più opportune per garantire le cure essenziali e continuative alla popolazione immigrata.
Nel documento vengono esaminate le varie tipologie dei servizi sanitari attivati nelle Regioni italiane per garantire agli immigrati non iscrivibili al Ssn
laccesso alla medicina di base e alle cure primarie, le loro caratteristiche e il peso delle indicazioni regionali nellorganizzazione degli stessi.
"La spesa sanitaria per gli immigrati"
Un gruppo nazionale di esperti ha individuato e sperimentato in 6 Regioni e 2 Province (Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Puglia, Reggio Emilia, Cesena) un set di indicatori che possono essere utilizzati in tutte le Regioni per descrivere in modo omogeneo, i principali problemi di salute della popolazione immigrata.
Larticolo (pdf 294 kb) presenta i risultati preliminari del lavoro descrivendo la metodologia utilizzata per lanalisi delle SDO per conoscere:
- l'entità del “consumo sanitario” degli immigrati, particolarmente degli irregolari
- l'entità del ricorso agli ospedali degli immigrati regolari e irregolari
- la modalità prevalente di ammissione al ricovero
- il peso medio dei ricoveri ordinari
- i costi.