Iniziative di comunicazione sui rischi del fumo attivo e passivo rivolte ai giovani e agli adolescenti
Intento generale del progetto è attivare processi di consapevolezza e di empowerment per una vita senza fumo, rivolte ai giovani e agli adolescenti, attraverso iniziative di comunicazione.
Nello specifico il progetto mira a:
- eleborare una strategia per la diffusione di messaggi finalizzati non solo a sviluppare le conoscenze, ma anche ad attivare processi di consapevolezza per scelte salutari responsabili
- realizzare una campagna di comunicazione multimediale.
Partner
Finanziamento
500.000 euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Daniela Galeone
Per l'Iss: Piergiorgio Zuccaro
Sorveglianza delle infezioni da clostridium difficile. Aspetti epidemiologici e microbiologici
Le infezioni da Clostridium difficile (Clostridium difficile infections- Cdi) acquisite in ambito assistenziale, sia in ospedali per acuti che in strutture residenziali per anziani, rappresentano in alcuni ospedali europei una tra le prime cause di infezioni correlate all’assistenza. In Italia non esiste un sistema di sorveglianza nazionale di queste infezioni, come accade in altri Paesi.
europei e in America, ma solo dei sistemi di sorveglianza regionali dai quali è possibile desumere come tali infezioni siano in aumento anche nel nostro paese. La necessità di disporre di un sistema di sorveglianza di queste infezioni è sottolineata anche dal fatto che l’European Center for Disease Control (Ecdc) ha recentemente avviato un progetto per migliorare la capacità dei Paesi membri di condurre la sorveglianza delle Cdi, attraverso un’azione mirata a promuovere la capacità diagnostica di laboratorio e a definire un protocollo comune europeo.
La sorveglianza deve consentire, infatti, sia di monitorare il trend epidemiologico della malattia, che di caratterizzare i ribotipi prevalenti, per identificare tempestivamente la circolazione di ceppi ipervirulenti, già precedentemente descritti in altri paesi o ancora non identificati. Il progetto si propone dunque di definire gli aspetti concettuali ed operativi di un sistema di sorveglianza delle infezioni da Clostridium difficile, relativamente agli aspetti epidemiologici e microbiologici.
Il testo del progetto (pdf 507 kb).
Partner
Regione Emilia-Romagna
Finanziamento
203.000
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Maria Grazia Pompa
Per la Regione Emilia Romagna: Maria Luisa Moro