Sostegno alle funzioni di interfaccia fra le Regioni e il Ccm
Nei programmi 2005 e 2006 sono approvati specifici finanziamenti a sostegno delle funzioni di interfaccia tra Regioni e Province Autonome e Ccm, fondi che il Ccm destina alle Regioni per supportarle nella realizzazione degli obiettivi previsti dai programmi annuali.
Sulla base delle azioni di concerto tra Ministero e Regioni e P.A.
, sono stati identificati quattro obiettivi generali, di cui uno prettamente organizzativo (la strutturazione del coordinamento regionale, con la eventuale rete di collaborazioni sui temi specifici), e tre obiettivi “tematici”, uno per ciascuna delle tre macroaree che costituiscono le priorità per la collaborazione Ccm-Regioni:
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macroarea 1 - Capacità di risposta alle emergenze di salute pubblica
Assicurare una risposta qualificata alle emergenze di salute pubblica (eventi correlabili alla diffusione naturale, accidentale o intenzionale di agenti biologici, chimici o fisici, che possono costituire un pericolo per la comunità) garantendo unadeguata operatività locale -
macroarea 2 - Programmazione, monitoraggio e valutazione dei Piani regionali di prevenzione
Nello spirito dellIntesa del 23.3.2005, per garantire equità nel raggiungimento degli obiettivi di salute e promuovere il riallineamento tra le Regioni in materia di prevenzione attiva, le Regioni e Province Autonome dovranno, per quanto riguarda i Prp, assicurare una funzione di interfaccia locale rispetto alle competenze del Ccm in termini di certificazione e monitoraggio dei Prp.
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macroarea 3 - Partecipazione attiva ai progetti Ccm
Promuovere il coinvolgimento attivo della rete regionale nei progetti del Ccm che sono di sostegno ad attività istituzionali (come per esempio i progetti di sorveglianza), mirando ad anticipare le ricadute regionali successive dei progetti. Promuovere partnership, conoscenza e diffusione di informazioni sugli altri progetti.
Partner
Regioni
Finanziamento
8.000.000 di euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Giovanni Nicoletti