Sperimentazione di un percorso territoriale per la prevenzione/diagnosi dei tumori maligni del cavo orale
I tumori maligni della cavità orale in tutte le loro forme (carcinoma del labbro, della lingua, della gengiva, del pavimento orale, del cavo orale, dellorofaringe) presentano nel nostro Paese unincidenza media di 8,44 nuovi casi ogni 100.000 abitanti maschi allanno e di 2,22 nuovi casi per le femmine.
I maggiori fattori di rischio sono labitudine al fumo di sigaretta e lassunzione di alcol. La sopravvivenza è legata allo stadio della diagnosi della patologia, il cui ritardo è fondamentalmente correlato a tre principali fattori:
- il ritardo con cui il paziente si rivolge a un sanitario
- il ritardo con cui lo specialista pone una diagnosi corretta
- il ritardo con cui vengono erogate le necessarie cure.
Una diagnosi precoce è, pertanto, fondamentale e questo progetto si pone come obiettivo generale quello di anticipare la diagnosi del carcinoma orale alla fase di maggiore curabilità, attraverso la realizzazione e la sperimentazione di un protocollo preventivo-diagnostico, con specifiche articolazioni rispetto ai ruoli e agli interventi dei Medici di medicina generale e degli specialisti (odontoiatri, otorinolaringoiatri, chirurghi maxillo-facciali) e la realizzazione di un percorso informativo-formativo nazionale rivolto agli operatori del settore coinvolti nella diagnosi e cura dei tumori maligni della cavità orale.
Partner
Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor
Finanziamento
200.000 euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Michele Nardone
Per la Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor: Enrico Gherlone