Prevenzione in andrologia
La prevenzione andrologica in Italia è stata a lungo trascurata e con labolizione della visita di leva, che in passato costituiva lunica forma di screening su larga scala, è venuta a mancare anche lunica attività preventiva di primo livello.
Per i giovani di sesso maschile non è prevista alcuna valutazione andrologica, e gli studi condotti sugli adulti indicano che molte delle patologie responsabili di infertilità di coppia che hanno origine nei primi anni di vita, sono evidenziabili già in età puberale, e restano misconosciute o ignorate per molto tempo.
A questo si aggiunge che i dati di sorveglianza epidemiologica, provenienti da altri Paesi europei, dimostrano un incremento delle patologie del tratto uro-genitale maschile, in particolare del tumore testicolare (divenuta una delle neoplasie più frequenti tra i 20-40 anni), insieme a un declino del potenziale di fertilità del maschio e un aumento di disordini della sfera sessuale.
Il progetto vuole, pertanto, colmare una lacuna esistente nel campo dellandrologia proponendosi di acquisire dati e diffondere informazioni sulla salute dei giovani maschi al fine di impostare strategie di prevenzione primaria e secondaria per la salute riproduttiva e sessuale.
Partner
Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Finanziamento
250.000 euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Giovan Battista Ascone
Per lUniversità degli Studi di Roma “La Sapienza”: Andrea Lenzi