Progetto nazionale funzionamento e disabilità negli stati vegetativi e negli stati di minima coscienza
Il progetto nasce dalla difficoltà di prendersi cura in maniera completa delle persone in stato vegetativo e in stato di minima coscienza.
I dati internazionali disponibili indicano che, anche in virtù dei progressi della scienza e della tecnologia medica, il numero dei pazienti in stato vegetativo e in stato di minima coscienza è destinato a crescere, e la loro aspettativa di vita è in continuo aumento, talvolta assimilabile a quella delle persone sane.
In Italia, oggi risultano scarsi i dati riguardanti il numero di pazienti presenti sul territorio, il loro funzionamento e la loro disabilità, le caratteristiche e le modalità di cura e accudimento nelle diverse realtà del territorio.
Lobiettivo generale è, quindi, quello di definire e analizzare i bisogni di tutte le parti chiamate in causa (paziente, familiari e operatori sociosanitari) secondo il modello biopsicosociale di funzionamento e disabilità proposto dalla Classificazione internazionale del funzionamento, disabilità e salute dellOms (Icf, 2001).
Partner
Istituto neurologico Carlo Besta
Finanziamento
100.000 euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: direttore Ufficio VII della Direzione generale della Prevenzione sanitaria
Per lIstituto neurologico Carlo Besta: Matilde Leonardi