Attivazione di un programma organizzato di prevenzione delle recidive nei soggetti che hanno già avuto accidenti cardiovascolari
In Italia, le malattie cardiovascolari sono responsabili del 42% di tutte le morti ogni anno, con un contributo sostanziale delle malattie ischemiche del cuore. Vi sono forti evidenze riguardo lefficacia degli interventi di prevenzione della malattia cardiovascolare e numerose linee guida e raccomandazioni supportano levidenza che un adeguato intervento di riabilitazione cardiovascolare consente in molti casi di ritardare o impedire loccorrenza di un secondo episodio con una riduzione di oltre il 25% della mortalità. Nonostante ciò, è stato documentato che gli interventi efficaci sono sottoutilizzati nella prevenzione secondaria post infarto acuto del miocardio, coinvolgendo meno del 20% dei pazienti infartuati, e persino la sola prevenzione secondaria basata sul trattamento farmacologico risulta gravemente carente.
Obiettivo generale del progetto è di ridurre la mortalità e la morbosità per recidive e migliorare lautonomia e la qualità di vita nei soggetti affetti da cardiopatia ischemica o da scompenso cardiaco.
Lobiettivo verrà raggiunto attraverso la produzione e limplementazione di linee guida standardizzate per gli interventi di riabilitazione e prevenzione secondaria nei soggetti che hanno già avuto un primo episodio di cardiopatia ischemica o da scompenso cardiaco e la promozione di interventi riabilitativi efficaci e integrati con le fasi successive alla dimissione.
Per una gestione ottimale del paziente, il progetto si propone, altresì, di potenziare la formazione degli operatori e la comunicazione/integrazione fra territorio e ospedale.
Partner
Finanziamento
600.000 euro
Referenti istituzionali
Per il Ccm: Giuseppe Filippetti
Per lAzienda Ulss 15 Alta Padovana: Sandro Cinquetti