Progettazione e sperimentazione di un sistema sostenibile di incremento e miglioramento qualitativo dell‘offerta assistenziale odontoiatrica per pazienti con difficoltà di accesso alle cure e diversamente abili

Anno: 
2010

L‘accesso alle cure odontoiatriche in Italia è storicamente insufficiente. Inoltre, nel nostro Paese, non c‘è uniformità di offerta assistenziale, non solo a livello nazionale ma anche a livello regionale.

Un particolare bisogno di prestazione odontoiatriche è rappresentato dalle persone con vulnerabilità e, in particolare, quelle diversamente abili. Dal punto di vista odontoiatrico questi pazienti hanno specifiche peculiarità, infatti molti soggetti presentano importanti limitazioni motorie e/o psichiche e, quindi, le normali operazioni di igiene e prevenzione sono enormemente ostacolate. Sebbene in questi ultimi anni alcune limitate realtà si siano mosse in questo ambito, rimane la necessità di fornire una risposta adeguata e non discriminatoria ai bisogni odontoiatrici delle persone vulnerabili.

Il progetto si propone di identificare le prestazioni odontoiatriche che possono e devono essere fornite dal sistema odontoiatrico pubblico e le categorie di pazienti, specificando l‘entità del costo della singola prestazione e dell‘eventuale compartecipazione di spesa che ciascun soggetto, sulla base della gravità della patologia e della disponibilità economica, deve sostenere.
Verrà inoltre predisposto un protocollo preventivo/diagnostico/terapeutico basato su evidenze scientifiche e sull‘esperienza già maturata presso alcuni centri, da validare e applicare a livello nazionale.

Partner

Università degli Studi di Trieste

Finanziamento

700.000 euro

Referenti istituzionali

Per il Ccm: Michele Nardone
Per l‘Università degli Studi di Trieste: Roberto Di Lenarda

Ultimo aggiornamento: 
16 febbraio 2011