EpiAir: risultati conclusivi
Il 25 novembre 2009 sono stati presentati i risultati conclusivi di EpiAir
, il progetto che ha posto le basi per un programma di sorveglianza epidemiologica degli effetti sanitari dellinquinamento in dieci città italiane nel periodo 2001-2005.
Promosso dal Ccm e coordinato da Francesco Forastiere (dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale della Regione Lazio), il progetto EpiAir è caratterizzato da una forte integrazione multidisciplinare fra competenze epidemiologiche e di rilevazione ambientale, che assicurano la validità delle stime ottenute.
EpiAir è frutto della collaborazione scientifica di diversi ricercatori italiani nel quadro di
progetti promossi a livello nazionale (ma non solo), nonché dellesperienza maturata dai servizi sanitari e dalle agenzie regionali per lambiente (Arpa
) incaricate di sorvegliare lo stato di salute della popolazione e lo stato dellambiente.
Leggi il commento di Francesco Forastiere, responsabile del progetto.
Le pubblicazioni
Il materiale prodotto nellambito del progetto EpiAir è stato raccolto in due volumi pubblicati come supplementi di Epidemiologia & Prevenzione.
Inquinamento atmosferico e salute.
Sorveglianza epidemiologica e interventi di prevenzione
Questa monografia contiene i risultati analitici di uno studio degli effetti a breve termine dellinquinamento atmosferico in 10 città italiane (Milano, Mestre-Venezia, Torino, Bologna, Firenze, Pisa, Roma, Taranto, Cagliari e Palermo), nel periodo 2001-2005. Dallo studio emerge che linquinamento atmosferico urbano, in gran parte originato dal traffico veicolare, è tuttora un problema ambientale di assoluta rilevanza per la salute pubblica. Infatti, nel periodo 2001-2005 si sono rilevati livelli di particolato (Pm10), biossido di azoto (No2) e ozono (O3) molto preoccupanti.
Scarica il documento e leggi il comunicato stampa (pdf 45 kb).
Inquinamento atmosferico e salute umana.
Ovvero come orientarsi nella lettura e nellinterpretazione di studi ambientali, tossicologici ed epidemiologici
Rivolto agli operatori della prevenzione, dellambiente e di sanità pubblica, questo quaderno si propone come guida per orientarsi nella lettura e interpretazione di studi ambientali, tossicologici ed epidemiologici.
Il documento è frutto della collaborazione di gruppi di ricercatori appartenenti a diverse istituzioni collocate in differenti aree geografiche del Paese e rappresenta un bellesempio di lavoro congiunto e di integrazione delle istanze sanitarie e ambientali. Scarica il documento (pdf 1,1 Mb).
Le presentazioni
Guarda le presentazioni del convegno tenutosi a Roma presso l'Auditorium Biagio dAlba del ministero della Salute.
Scarica il programma del convegno (pdf 265 kb).
mattina
- "Progetto EpiAir Inquinamento atmosferico e salute: sorveglianza epidemiologica ed interventi di prevenzione"" (pdf 113 kb) - Giovanna Berti
- "Indicatori ambientali in dieci città italiane: i dati di qualità dellaria per la sorveglianza epidemiologica" (pdf 301 kb) - Giovanna Berti
- "Inquinamento atmosferico, mortalità e ricoveri ospedalieri in 10 città Italiane. Risultati del progetto EpiAir" (pdf 978 kb) - Francesco Forastiere
- "Le politiche di mobilità per la riduzione dellinquinamento atmosferico urbano nelle città italiane del progetto EpiAir" (pdf 584 kb) - Alessandro Barchielli
- "Interpretazione dei risultati del progetto e implicazioni per le politiche" (pdf 542 kb) - Ennio Cadum
pomeriggio
- "I dati sanitari nel progetto EpiAir" (pdf 241 kb) - Claudia Galassi
- "I metodi di analisi statistica per la valutazione degli effetti a breve termine dellinquinamento atmosferico nel progetto EpiAir" (pdf 290 kb) - Massimo Stafoggia
- "Le stime italiane per gli effetti a breve termine dellinquinamento atmosferico: metodi e risultati a confronto" (pdf 73 kb) - Annibale Biggeri
- "Il sistema modellistico MINNI, modello integrato nazionale per la valutazione degli effetti dell'inquinamento atmosferico" (pdf 4,1 Mb) - Gabriele Zanini
- "Presentazione del volume Inquinamento atmosferico e salute umana ovvero come orientarsi nella lettura e interpretazione di studi ambientali, tossicologici ed epidemiologici" (pdf 835 kb) - Sandra Baldacci