In bella vista - Programma CCM 2021

12 gennaio 2022

A conclusione di questa fase propositiva, il Comitato Scientifico del CCM esamina e analizza le proposte pervenute sulla base dei criteri indicati nella sezione “Valutazione delle proposte”, proponendo eventuali possibili modifiche che possano migliorare l’impianto del progetto. L’Ente capofila apporta, entro dieci giorni, le eventuali modifiche richieste.

Elenco progetti CCM 2021


4 ottobre 2021

Adottato con DM 29 settembre 2021 e in corso di registrazione presso gli organi competenti il Programma di attività per il 2021 del CCM.

In considerazione della mission prioritaria del CCM, volta a contrastare le emergenze di salute pubblica legate anche alle malattie infettive e diffusive e al bioterrorismo, nell’attuale scenario emergenziale, si è ritenuto opportuno, anche per il 2021, orientare l’intera programmazione alla promozione di interventi correlati alla pandemia da SARS-CoV-2.

Il programma 2021, coerentemente con il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025, adottato con Intesa Stato Regioni il 6 agosto 2020, intende supportare e sostenere le Regioni nel promuovere interventi mirati a dare risposte e soluzioni concrete finalizzate al superamento dell’emergenza che favoriscano un ritorno alla normalità. Occorre pertanto avviare sia interventi che, in continuità con il programma 2020, potenzino le attività di sorveglianza e controllo nonché di contenimento della circolazione del virus, sia interventi di prevenzione e promozione della salute a sostegno degli effetti sulla salute correlati al COVID-19.

Per il programma CCM 2021 si conferma la suddivisione nei due ambiti operativi:

  1. Area Progettuale
  2. Area Azioni Centrali.

Nell’ambito dell’Area Progettuale, in considerazione dell’emergenza Covid-19 si è ritenuto opportuno, come per la precedente annualità, assicurare una forte coesione tra tutti gli stakeholder al fine di creare, sul fronte emergenziale, delle esperienze il più possibile condivise e di promuovere l’utilizzo di linguaggi e strumenti comuni nella risposta e nel contrasto all’attuale pandemia.

In tale area i comitati hanno pertanto identificato sette macro-progettualità, identificando l’Ente capofila che dovrà assicurare il pieno coinvolgimento il coinvolgimento delle Regioni individuate e degli Istituti centrali definendo, in accordo con i medesimi, compiti, ruoli e finanziamenti.

Della disponibilità economica per il 2021, pari a 7.847.600,00€ salvo accantonamenti, circa lil 61% è stato ripartito a favore delle linee progettuali e il restante 39% sulle cosiddette Azioni Centrali.

Sintesi delle procedure

Per l’Area Progettuale si confermano, quali partner istituzionali del CCM, le Regioni e Province Autonome, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), l’Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP) e l’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).

In considerazione dell’emergenza Covid-19 si è ritenuto opportuno, anche per il corrente anno non avviare la consueta procedura di selezione.

Per ciascuna delle sette macro-progettualità, la Direzione Operativa, in accordo con i Comitati, identifica l’Ente capofila e le risorse per ciascun progetto. La Direzione, acquisita la disponibilità degli enti capofila identificati, chiede ai medesimi, con nota formale, di redigere e inviare, entro la data indicata dalla nota medesima, una proposta progettuale redatta secondo il format CCM e sulla base del budget assegnato. In ognuno dei macro-progetti dovranno essere coinvolti un minimo di tre Unità Operative, garantendo il più possibile una rappresentatività dell’intero territorio nazionale. L’ente capofila dovrà assicurare, per le materie oggetto del macro-progetto, il coinvolgimento delle Regioni individuate e degli Istituti centrali definendo, in accordo con i medesimi, compiti, ruoli e finanziamenti.

Si precisa che una Regione è da intendersi coinvolta quando interviene direttamente come Ente o attraverso una delle strutture afferenti al proprio Sistema Sanitario Regionale, nonché attraverso Università, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e ogni altro Ente pubblico della Regione le cui attività risultino pertinenti alla progettualità.

A conclusione di questa fase propositiva, il Comitato Scientifico del CCM esamina e analizza le proposte pervenute e sulla base dei criteri indicati nella sezione “Valutazione delle proposte”, proponendo eventuali possibili modifiche che possano migliorare l’impianto del progetto. L’Ente capofila apporta, entro dieci giorni, le eventuali modifiche richieste.

Per una più completa e dettagliata informazione sull’iter procedurale consultare il Programma CCM 2021 (PDF: 353 Kb).

Ultimo aggiornamento:
31 gennaio 2022