Programma Ccm 2016
In analogia con i precedenti programmi, è stata confermato per il 2016 la suddivisione dei progetti in due aree operative: Area progettuale e Azioni centrali. I progetti dell'Area progettuale sono suddivisi in tre ambiti:
Consulta:
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I progetti nel dettaglio:
Area progettuale
Patologie trasmissibili
Antimicrobico resistenza
- Clostridium difficile: buone pratiche per la diagnosi, la sorveglianza, la comunicazione e il controllo della diffusione nelle strutture sanitarie
- Implementazione pilota della End TB Strategy in Italia, finalizzata alla riduzione della MDRTB
- Monitoraggio e controllo della diffusione intraospedaliera di microrganismi multiresistenti agli antibiotici
Virus rari e virus di interesse oncologico
Sicurezza alimentare con particolare riferimento alle tossinfezioni causate da patogeni emergenti
Patologie non trasmissibili
Prevenzione primaria e secondaria in ambito oncologico (anche in relazione alla diagnosi precoce e la presa in carico di soggetti in età giovanile)
- Integrazione dei programmi di vaccinazione e di screening per la prevenzione del cervicocarcinoma: interventi per ridefinire e implementare nuovi protocolli di screening per le donne vaccinate prima dell’età di inizio dello screening
- SMART: Strategie innovative per Migliorare le Abitudini di vita e Ridurre l’incidenza di Tumori e di altre malattie croniche non trasmissibili
Azioni di sistema
Salute Riproduttiva
- Near miss ostetrici in Italia: la sepsi, l’eclampsia, l’embolia di liquido amniotico e l’emoperitoneo spontaneo in gravidanza
- Prevenzione della salute riproduttiva del giovane maschio: sviluppo di un modello di rete andrologica
Impatto della congiuntura economica sullo stato di salute della popolazione, sulle modalità e i processi di fruizione dei servizi sanitari e assistenziali con particolare riguardo alle fragilità e alla tematica della sicurezza sul lavoro
- L’approfondimento dei fattori di rischio lavorativi e l’individuazione delle soluzioni per le aziende attraverso le attività di vigilanza e assistenza da parte delle Istituzioni
- I percorsi di cura nei disturbi mentali gravi, tra valutazione della qualità della cura e nuovi modelli di finanziamento
Area Azioni centrali
Per le azioni centrali si ritiene opportuno mantenere la suddivisione, come per i precedenti programmi, in tre ambiti:
- funzionamento
- personale
- attività
Tale area, funzionale alla pratica operatività del CCM, comprende ambiti di intervento direttamente gestiti dal Ministero.
In particolare, nell’area del funzionamento afferiscono le spese per le riunioni istituzionali e per l’eventuale acquisto di materiale di cancelleria, riviste, libri e apparecchiature informatiche, finalizzato all’esecuzione delle azioni di programma. Sempre in tale ambito sono garantite la gestione e implementazione di piattaforme web e del sito CCM (www.ccm-network.it), il servizio “1500” del Ministero della salute, dedicato alle emergenze sanitarie, nonché l’eventuale potenziamento del servizio di supporto alla cessazione dal fumo tramite numero verde coordinato dall’ISS, in previsione dell’incremento del numero di accessi al servizio a seguito dell’attuazione della Direttiva Tabacchi (D.lvo 6/2006).
Sotto la voce relativa al personale sono invece ricomprese le spese di missioni, il rimborso per il personale comandato da altre amministrazioni e operante nel Centro, nonché i corsi di formazione e aggiornamento, anche linguistico, rivolti al personale operante nel Centro e al personale degli uffici periferici (USMAF-SASN), direttamente coinvolti negli interventi volti ad affrontare le emergenze.
Infine, nell’area delle attività vengono ricondotti interventi direttamente gestiti dal Ministero, che si traducono in accordi di collaborazione siglati per lo più con gli Enti centrali (ISS, INAIL, INMP, AGENAS) e volti alla realizzazione di progetti di sistema, aventi natura strategica e non riconducibili alle linee dell’area progettuale, ma coerenti con esse e in grado di rafforzare gli interventi in esse avviati.
Nello specifico, per il corrente anno, si confermano tutte quelle attività indispensabili per assicurare una pronta risposta alle emergenze, ovvero l’implementazione, il mantenimento e la gestione del deposito nazionale antidoti, per la risposta sanitaria a offese di tipo chimico da atti di terrorismo, e le attività di difesa civile nel settore nucleare, biologico, chimico e radiologico (NBCR), nonché il sostegno alla rete USMAF/SASN.
I progetti nel dettaglio:
- Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti delle ondate di calore sulla Salute
- Cambiamenti climatici, inquinamento atmosferico e pollini: Modello integrato di monitoraggio dell’esposizione ambientale, allerta, sorveglianza rapida sanitaria e promozione di misure di prevenzione per ridurre l’impatto sulla salute
- Sistema Informativo del portale acque e azioni pre-Normative a supporto dell’implementazione e Approvazione dei Piani di Sicurezza dell’Acqua nelle filiere idro-potabili (SINAPSA)
- Avvio delle attività dell’ISS, anche in supporto al Ministero della Salute, relative al controllo della radioattività nelle acque destinate al consumo umano, in attuazione del d.lgs. 28/2016 che ha recepito la direttiva 2013/51/Euratom
- Analisi epidemiologica di tre malattie infettive orfane: trichinella, listeria, echinococcus
- Azioni per l’implementazione e il monitoraggio del PNPV 2016-2018 compresa la costruzione di una anagrafe vaccinale nazionale digitale
- SISTIMAL. Sistema di Indicatori per il Monitoraggio dell’impatto alcolcorrelato. Sistema finalizzato alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi di prevenzione del Consumo rischioso e dannoso di Alcol nella popolazione nazionale e regionale a supporto del Piano Nazionale di Prevenzione e alle Azioni Centrali del Ministero della Salute
- Il sistema di sorveglianza nazionale OKkio alla SALUTE: dalla diffusione dei dati della V raccolta al sostegno per la comunicazione dei risultati a vari livelli
- Supporto alle Regioni per il mantenimento e implementazione della sorveglianza di popolazione PASSI sui fattori di rischio comportamentali connessi alla salute della popolazione adulta italiana
- Supporto alle Regioni per l’implementazione della sorveglianza di popolazione PASSI d’ARGENTO sulla qualità della salute e i bisogni della popolazione
- Messa a Sistema della Banca Dati Prosa per la promozione della salute con particolare riferimento agli interventi nella scuola
- Progetto pilota di sorveglianza della mortalità perinatale
- Sistema di Sorveglianza sui determinanti di salute nella prima infanzia
- Supporto ai Piani Regionali di Prevenzione attraverso l’elaborazione e implementazione di un framework di monitoraggio
- Supporto alla Joint Action CHRODIS-PLUS (Implementing good practices for chronic diseases)
- La dimensione delle demenze in una prospettiva di sanità pubblica
- Supporto e valorizzazione della Joint Action “Frailty Prevention” attraverso la promozione dell’attività fisica degli ultra64enni
- Supporto alle attività ed azioni del G7
- Studio dello stato di salute di popolazioni basato su dati sanitari e demografici correnti