Programma Ccm 2014
In analogia con i precedenti programmi, è stata confermato per il 2014 la suddivisione dei progetti in due aree operative: Area progettuale e Azioni centrali. I progetti dell'Area progettuale sono suddivisi in tre ambiti:
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I progetti nel dettaglio:
Area progettuale
Patologie trasmissibili
Vaccinazioni
- Chi dovrebbe essere vaccinato e perché: toolkit per l’azione nella società in evoluzione
- Monitorare la fiducia del pubblico nei programmi vaccinali e le sue necessità informative sviluppando un sistema di decisione assistita per le vaccinazioni tramite il sito “vaccinarsi.org” e altri siti e social network specificatamente dedicati alle vaccinazioni
Antibioticoresistenze
- Buone pratiche per la sorveglianza e il controllo dell’antibioticoresistenza
- Carriage ed infezioni da microrganismi multi resistenti (MDR) nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatale: confronto tra contesti epidemiologici ed organizzativi diversi e proposta di un modello di sorveglianza “network-based”
Zoonosi di rilevanza umana
- Prevenzione delle malattie a trasmissione vettoriale: sviluppo e implementazione pilota di strumenti di supporto operativo
- Gestione e comunicazione di emergenze infettive, zoonosi e tossinfezioni alimentari: sviluppo e valutazione di sorveglianze e procedure attraverso l’esperienza EXPO 2015
Patologie cronico degenerative
Obesità e diabete (diabesità)
- La promozione della salute attraverso i nuovi media per la prevenzione della obesità in età prescolare
- Un intervento di implementazione strutturata e sistematica di educazione della persona diabetica: agire su alimentazione, attività fisica e gestione auto-efficace della malattia cronica per incidere sul controllo del peso e degli indicatori di malattia
Cancro (prevenzione primaria) e attività di prevenzione secondaria in ambito oncologico
- Applicazione di una procedura di valutazione degli interventi di prevenzione primaria del cancro polmonare derivante da esposizione al radon indoor
- L’impatto economico dei tumori sui sistemi sanitari regionali: stime e proiezioni in relazione a diversi scenari di intervento (EPICOST)
- Sviluppo di un nuovo modello di prevenzione delle patologie correlate ai trattamenti anti-tumorali nei pazienti lungo-sopravviventi affetti da linfoma
- Realizzazione di un database interregionale validato per l’Oncologia (D.I.V.O.- Network) quale strumento di valutazione di impatto e di appropriatezza delle attività di prevenzione primaria e secondaria in ambito oncologico
Azioni di sistema
Diseguaglianze di salute e nell’accesso ai servizi sanitari
- Equity audit nei Piani regionali di prevenzione in Italia
- Progetto FAI: la fibrillazione atriale in Italia. La Medicina di iniziativa e il medico di medicina generale per garantire l’accesso a servizi e cure efficaci riducendo i costi per il SSN e i costi sociali legati all’elevato rischio di ictus cerebrale
Gruppi di popolazione fragili e/o vulnerabili con particolare riferimento alla violenza sulle donne
- Controllo e risposta alla violenza su persone vulnerabili: la donna e il bambino, modelli d'intervento nelle reti ospedaliere e nei servizi socio-sanitari in una prospettiva europea. REVAMP
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Il "dialogo aperto" un approccio innovativo nel trattamento delle crisi psichiatriche d'esordio – definizione e valutazione degli strumenti operativi ed organizzativi per la trasferibilità del “dialogo aperto” nei DSM italiani
Area Azioni centrali
Per le azioni centrali è stata mantenuta la suddivisone dei precedenti programmi in tre ambiti:
- funzionamento
- personale
- attività
In particolare nell’area del funzionamento afferiscono le spese per le riunioni istituzionali; per l’ acquisto di materiale di cancelleria, riviste, libri e di apparecchiature informatiche. Sempre in tale ambito è stata garantita la gestione ed implementazione del sito CCM (www.ccm-network.it) e il servizio “1500” del Ministero della salute dedicato alle emergenze sanitarie ed in particolare per il corrente anno all’emergenza “ebola”
Sotto la voce di personale sono invece ricomprese le spese di missioni, il rimborso per il personale comandato da altre amministrazioni ed operante nel centro, nonché i corsi di formazione ed aggiornamento rivolti anche al personale degli uffici periferici (USMAF, SASN e PIF), direttamente coinvolti negli interventi volti ad affrontare le emergenze.
Infine nell’area delle attività vengono ricondotti interventi, come detto, direttamente gestiti dal Ministero, che si traducono in accordi di collaborazione siglati per lo più con gli Enti centrali ( ISS, INMP; INAIL; AGENAS) e volti alla realizzazione di progetti di sistema , aventi natura strategica non riconducibili alle linee dell’area progettuale.
In particolare per il 2014 sono state confermate tutte quelle attività indispensabili per assicurare una pronta risposta alle emergenze, ovvero l’implementazione, il mantenimento e la gestione del deposito nazionale antidoti per la risposta sanitaria ad offese di tipo chimico da atti di terrorismo e le attività di difesa civile nel settore NBC, nonché il sostegno alla rete USMAF/SASN.Sono state altresì rinnovate le attività di sorveglianza routinaria, il sostegno alle collaborazioni internazionali, il supporto delle azioni centrali del PNP, il sostegno a progetti speciali, e la gestione ed implementazione del portale acque.
In particolare per ciò che concerne le
sorveglianze routinarie
si è proceduto a sottoscrivere un unico macroaccordo di collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, per euro 2.696.000, con il quale è stato disciplinato lo svolgimento delle attività di interesse comune finalizzate alla realizzazione di progetti di sorveglianza sanitaria sia in ambito di malattie trasmissibili che malattie non trasmissibili.
I progetti nel dettaglio:
- Supporto al ministero della salute per il coordinamento e l’attuazione del programma del WP5 della Joint Action Europea “Cancon”
- Prevenzione e controllo della tubercolosi - Promozione della diagnosi molecolare rapida in popolazioni selezionate
- Definizione e promozione di programmi per il sostegno all’attuazione del Piano d’Intesa del 13/3/13 recante Linee di indirizzo su “La Genomica in Sanità Pubblica”
- Osservatorio Reti Oncologiche: sistema di monitoraggio e valutazione delle reti oncologiche regionali
- Progetto di supporto alla valutazione del piano nazionale per la prevenzione 2014-2018
- Il Sistema INFORMO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione
- Verifica della fattibilità dell’uso della Classificazione Internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF), nella revisione delle procedure di accertamento e certificazione della condizione di disabilità a partire dalle evidenze prodotte nelle realtà regionali
- La competenza interculturale come strumento di integrazione socio-sanitaria dei migranti
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Un programma di formazione blended per operatori sanitari e non, mirato al rafforzamento delle reti territoriali per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere