Programma Ccm 2014

In analogia con i precedenti programmi, è stata confermato per il 2014 la suddivisione dei progetti in due aree operative: Area progettuale e Azioni centrali. I progetti dell'Area progettuale sono suddivisi in tre ambiti:

Consulta:

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I progetti nel dettaglio:

Area progettuale

Patologie trasmissibili

Vaccinazioni

Antibioticoresistenze

Zoonosi di rilevanza umana

Patologie cronico degenerative

Obesità e diabete (diabesità)

Cancro (prevenzione primaria) e attività di prevenzione secondaria in ambito oncologico

Azioni di sistema

Diseguaglianze di salute e nell’accesso ai servizi sanitari

Gruppi di popolazione fragili e/o vulnerabili con particolare riferimento alla violenza sulle donne

Area Azioni centrali

Per le azioni centrali è stata mantenuta la suddivisone dei precedenti programmi in tre ambiti:

  • funzionamento
  • personale
  • attività

In particolare nell’area del funzionamento afferiscono le spese per le riunioni istituzionali; per l’ acquisto di materiale di cancelleria, riviste, libri e di apparecchiature informatiche. Sempre in tale ambito è stata garantita la gestione ed implementazione del sito CCM (www.ccm-network.it) e il servizio “1500” del Ministero della salute dedicato alle emergenze sanitarie ed in particolare per il corrente anno all’emergenza “ebola”
Sotto la voce di personale sono invece ricomprese le spese di missioni, il rimborso per il personale comandato da altre amministrazioni ed operante nel centro, nonché  i corsi di formazione ed aggiornamento rivolti anche al personale degli uffici periferici (USMAF, SASN e PIF), direttamente coinvolti negli interventi volti ad affrontare le emergenze.
Infine nell’area delle attività vengono ricondotti interventi, come detto, direttamente gestiti dal Ministero, che si traducono in accordi di collaborazione siglati per lo più con gli Enti centrali ( ISS, INMP; INAIL; AGENAS) e volti alla realizzazione di progetti di sistema , aventi natura strategica non riconducibili alle linee dell’area progettuale.
In particolare per il 2014 sono state confermate tutte quelle attività indispensabili per assicurare una pronta risposta alle emergenze, ovvero l’implementazione, il mantenimento e la gestione del deposito nazionale antidoti per la risposta sanitaria ad offese di tipo chimico da atti di terrorismo e le attività di difesa civile nel settore NBC, nonché il sostegno alla rete USMAF/SASN.Sono state altresì rinnovate le attività di sorveglianza routinaria, il sostegno alle collaborazioni internazionali, il supporto delle azioni centrali del PNP, il sostegno a progetti speciali, e la gestione ed implementazione del portale acque.
In particolare per ciò che concerne le sorveglianze routinarie si è proceduto a sottoscrivere un unico macroaccordo di collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, per euro 2.696.000, con il quale è stato disciplinato lo svolgimento delle attività di interesse comune finalizzate alla realizzazione di progetti di sorveglianza sanitaria sia in ambito di malattie trasmissibili che malattie non trasmissibili.

I progetti nel dettaglio:

Ultimo aggiornamento:
27 maggio 2017