Il Comitato strategico
Con l’articolo 2, comma 4, della legge 4 novembre 2010, n. 183 è stato previsto il riordino degli organi collegiali del Ministero della salute, nel rispetto dei seguenti criteri:
- eliminazione delle duplicazioni organizzative e funzionali;
- razionalizzazione delle competenze delle strutture che svolgono funzioni omogenee;
- limitazione del numero delle strutture, anche mediante la loro eventuale unificazione, a quelle strettamente indispensabili all’adempimento delle funzioni riguardanti la tutela della salute;
- diminuzione del numero dei componenti degli organismi.
Con Il decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013 n. 44, recante appunto il riordino degli organismi collegiali del Ministero della salute è stato confermato, all’art. 9, il Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie per la durata di tre anni.
Detto decreto ha altresì confermato che i componenti del Comitato strategico e del Comitato scientifico permanente sono nominati con decreto del Ministro della salute e restano in carica fino alla scadenza del termine di durata del CCM, salvo revoca, e possono essere riconfermati.
Il Comitato strategico è presieduto dal Ministro della salute ed è composto da:
- il coordinatore degli assessori regionali alla sanità con funzioni di vicepresidente;
- due assessori regionali alla sanità, nominati dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni;
- i Capi Dipartimento del Ministero della salute, ora Segretariato generale;
- un rappresentante del Dipartimento della protezione civile;
- il Direttore operativo del CCM;
- un rappresentante del Ministero degli affari esteri;
- il Presidente dell'Istituto superiore di Sanità;
- il Presidente del Consiglio superiore di Sanità.
Il citato DPR individua altresì le funzioni, ovvero:
- definisce le priorità di intervento;
- adotta il programma annuale di attività del CCM, unitamente al piano finanziario, da sottoporre all'approvazione del Ministro della salute;
- approva la relazione sull'attività svolta dal CCM nell'anno precedente;
- definisce le linee generali sulla diffusione delle informazioni e sull'attività di aggiornamento e di formazione.
Il Ministro della salute può, altresì, chiamare a partecipare alle riunioni del Comitato strategico i direttori generali di volta in volta competenti per la materia trattata e può invitare degli esperti a partecipare allo svolgimento dei lavori, per ciascun argomento all'ordine del giorno.
Con DM del 10 maggio 2021 e s.m.i, è stato ricostituito il Comitato strategico, presieduto dal Ministro della Salute, che risulta così composto a settembre 2022:
- Dott. Raffaele Donini, Coordinatore della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, con funzioni di vicepresidente;
- Dott.ssa Stefania Segnana, Assessore della Provincia Autonoma di Trento, designata dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome;
- Dott. Mario Nieddu, Assessore della Regione Autonoma della Sardegna, designata dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome;
- Segretario Generale del Ministero della Salute - Dott. Giovanni Leonardi;
- Ing. Luigi D’Angelo, designato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
- Direttore generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute, quale direttore operativo del CCM - Dott. Giovanni Rezza;
- Rappresentante del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale;
- Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità - Prof. Silvio Brusaferro;
- Presidente del Consiglio Superiore di Sanità - Prof. Franco Locatelli.