Storia del progetto

L‘obesità e il sovrappeso sono ormai riconosciuti come un problema di salute pubblica in molti Paesi occidentali. In Italia, è stato calcolato che più del 30% della popolazione sopra i 18 anni è in sovrappeso e quasi il 10% è obeso (Istat, 2005). Il fenomeno interessa anche la popolazione dei bambini; si stima che il 24% dei bambini italiani di 8-9 anni sia in sovrappeso e il 12% obeso. Le ricerche indicano, inoltre, che le prevalenze più elevate si registrano nelle Regioni del Sud del Paese.

L‘obesità e il sovrappeso sono legati ad abitudini alimentari scorrette e alla scarsa attività fisica; la correzione di questi due fattori rappresenta, quindi, un‘importante arma di prevenzione.

In Italia, il livello organizzativo del Sistema sanitario nazionale che per vocazione può svolgere un ruolo chiave in questo ambito della prevenzione è rappresentato dai Sian (Servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione) delle Aziende sanitarie locali. I Sian, infatti, sono diffusi in tutto il territorio nazionale e comprendono potenzialmente le necessarie competenze per affrontare il tema. Questo progetto, dal titolo “Programmi efficaci per la prevenzione dell‘obesità: il contributo dei Sian”, intende valorizzare e ampliare le competenze e le capacità dei Sian per quanto riguarda la prevenzione di obesità e sovrappeso soprattutto nei bambini, utilizzando interventi di provata efficacia.

Il progetto in sintesi

La crescita culturale dei Sian sul tema delle pratiche efficaci per la prevenzione dell‘obesità, con la creazione di una rete integrata dei Sian come luogo dedicato a favorire il confronto tra le pratiche, la discussione e la valorizzazione delle esperienze più efficaci, rappresenta l‘obiettivo principale del progetto. Il progetto prevede, in particolare, 3 obiettivi specifici:

  1. incentivare l‘impegno dei Sian in ambito nutrizionale, promuovendone le competenze e la conoscenza delle migliori pratiche di prevenzione dell‘obesità, tramite attività di tipo formativo, finalizzate allo scambio di esperienze e all‘aumento di competenze nel settore
  2. identificare e diffondere i metodi efficaci nel settore della prevenzione dell‘obesità, attraverso la costruzione di un repertorio su base bibliografica degli interventi efficaci in campo nutrizionale e di attività fisica con il metodo delle revisioni sistematiche di EBP (Evidence Based Prevention), ponendo un‘attenzione particolare al target dei bambini
  3. condividere le buone pratiche di intervento, con la creazione di un spazio sul web dedicato alla diffusione dei documenti più significativi della letteratura, alla condivisione dei protocolli di intervento, delle strategie di valutazione degli interventi e dei risultati, al supporto ad interventi locali di prevenzione.

Modalità organizzative

Coordinatore del progetto è l‘Osservatorio di epidemiologia dell‘Agenzia regionale di sanità della Toscana (Ars), in collaborazione con le Regioni Emilia - Romagna, Puglia e Veneto.

Ultimo aggiornamento:
13 maggio 2013